Joaquin Phoenix lascia il cinema per la musica
Di Elvezio SciallisLo si poteva già capire dalle parole che Joaquin si è tatuato sulle nocche durante la presentazione del suo ultimo film, Two Lovers. C’era scritto Good Bye e l’attore ha mantenuto le promesse: abbandona il mondo del cinema per intraprendere una carriera musicale.
34 anni e tanti ottimi film in curriculum, Joaquin Phoenix evidentemente non trova più gli stimoli di un tempo, i soldi non gli mancano e può quindi dedicarsi con serenità ad altre attività, probabilmente meno stressanti e più importanti per lui. Ha imparato a suonare e cantare durante le riprese di Walk the line (Quando l’amore brucia l’anima) e ora intende suonare e dirigere video musicali.
Peccato, il cinema perde uno dei suoi giovani più promettenti, un attore dal volto leggermente irregolare, di certo non una bellezza classica ma molto, molto intenso e con uno sguardo al laser capace di mille espressioni.
Rimangono una manciata di splendide pellicole e due Oscar sfiorati. Dal tormentato Commodo ne Il Gladiatore a Signs, da Lucius Hunt in The Village fino alla controversa interpretazione in Walk the line, erano in molti a vedere nel giovane Phoenix una delle migliori promesse del cinema.
Qui in Italia potremo ammirarlo ancora in due ruoli in film che stanno per arrivare in distribuzione: Reservation Road e Two Lovers, appunto. Dopo si chiude e potremo ammirarlo solo noleggiando qualche suo dvd.
Auguri per la carriera musicale, Mr Phoenix!
Vi regaliamo una sua interpretazione, Home of the blues.
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