Il prossimo film di Clint Eastwood ispirato a Kurt Cobain
Di Elvezio SciallisStiamo già seguendo da qualche tempo la produzione di È nata una stella, il remake a cura di Clint Eastwood della nota pellicola del 1937, che negli ultimi tempi è tornata alla ribalta grazie a un possibile coinvolgimento di Tom Cruise nei panni del protagonista maschile.
Ora a questa notizia, così come al fatto che con ogni probabilità la star femminile sarà Beyoncé, si aggiunge il fatto che in recenti interviste lo sceneggiatore, Will Fetters, ha dichiarato di essersi ispirato a Kurt Cobain per la sua personale stesura della vicenda.
È nata una stella è la storia di una giovane ragazza vogliosa di sfondare nel mondo del cinema che, dopo iniziali difficoltà, trova nella sua storia d’amore con un attore molto noto l’occasione per riuscire a diventare famosa. Ma mentre lei comincia a collezionare successi su successi, lui è ormai nella fase calante della sua carriera, cerca rifugio nell’alcol e infine sceglie un gesto estremo…
Fetters ha confessato che, pur avendo conservato tutto il risvolto romantico della trama, la sua versione sarà anche una riflessione sullo stato attuale del mondo dello spettacolo. La morte di Kurt Cobain per lui è stato un evento estremamente significativo, quasi come la morte di Kennedy per le generazioni passate, e mentre scriveva il copione ha spesso pensato allo stato del cinema e della musica e a come Kurt Cobain, se fosse ancora vivo, potrebbe reagire all’attuale decadimento.
Ottimi spunti che contribuiscono quindi a differenziare questa versione rispetto alle precedenti: dovessero essere confermati Beyoncé e Tom Cruise come attori protagonisti, con Clint Eastwood in cabina di regia, ci troveremmo di fronte a un progetto molto, molto importante.
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