Naomi Watts diventerà una regina per Herzog
Di Elvezio SciallisCi sono alcuni registi per i quali gli attori farebbero qualsiasi cosa. Molte star accetterebbero riduzioni ai compensi pur di lavorare con Terrence Malick, per esempio, e tanti altri sgomiterebbero e non andrebbero tanto per il sottile pur di avere un ruolo in un film di Werner Herzog.
Immaginate quindi la soddisfazione per Naomi Watts cui il noto filmaker tedesco ha offerto il ruolo di Gertrude Bell in Queen of the desert, uno dei suoi prossimi progetti.
Si tratta di una parte che, se adeguatamente gestita da entrambi, potrebbe diventare una delle cose più importanti nella già ottima carriera della Watts, uno di quei momenti che verranno ricordati per sempre come, fatti i debiti confronti, la Cleopatra della Taylor o Via col vento per Vivien Leigh.
Queen of the desert affronta la figura, poco conosciuta al pubblico ma molto importante dal punto di vista storico, di Gertrude Bell: archeologa, scrittrice, politica, diplomatica e grande conoscitrice del Medio Oriente, svolse nei primi anni del Novecento una attività fondamentale per strutturare e consolidare quelli che diventarono in seguito i moderni stati di Iraq e Giordania, ricoprendo un ruolo simile a quello del ben più noto Lawrence d’Arabia.
Materiale importante quindi, che trova in Werner Herzog l’artista giusto per evitare certe eccessive spettacolarizzazioni hollywoodiane e in Naomi Watts l’attrice in grado di offrire recitazione intensa accanto a una stupenda presenza scenica.
Resta da vedere se il regista darà la precedenza a questo progetto o all’altro suoi film ambientato in un carcere di massima sicurezza, comunque andrà a finire saremo noi spettatori a goderne!
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