Colin Farrell torna alla grande fra remake e altri progetti
Di Elvezio Sciallis
Strana carriera, quella di Colin Farrell: ha avuto la fortuna di lavorare con alcuni dei più grandi registi contemporanei, da Steven Spielberg a Michael Mann, da Woody Allen a Terrence Malick passando per Terry Gilliam, Peter Weir e Neil Jordan ma in qualche modo non è mai riuscito a capitalizzare completamente su queste esperienze, rimanendo un po’ in secondo piano rispetto ad altre grandi star e accumulando pian piano un curriculum fatto di grandi collaborazioni centellinate negli anni.
Nei prossimi tempi potremmo però vederlo più spesso su grande schermo perché Farrell pare aver deciso di accettare qualche parte in più anche per quanto riguarda pellicole spiccatamente commerciali e, per una strana coincidenza, il suo nome appare in due remake di importanti pellicole dei rispettivi generi.
Farrell è infatti impegnato con il rifacimento in 3-D de L’Ammazzavampiri, pellicola di culto dell’horror targato Anni Ottanta che è stata ri-girata da Craig Gillespie ed è ormai in fase di post-produzione, mentre i lavori per il remake di Atto di Forza sono appena iniziati e in questo caso all’attore tocca una parte ancora più importante in quanto andrà a impersonare Doug Quaid, il protagonista reso celebre da Arnold Schwarzenegger nell’originale del 1990.
In aggiunta a questi due remake, Farrell ha da poco completato le riprese della commedia Horrible Bosses: tre generi diversi, tre ruoli importanti, tre tipi differenti di pubblico che potranno ammirare le sue gesta su grande schermo: i prossimi mesi potranno davvero segnare un momento molto importante nella carriera di questo attore che spesso è salito alla ribalta più per la sua vita privata che per la recitazione.
E a voi piace Farrell? Ricordate qualche film nel quale vi ha particolarmente colpito per le sue doti?
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Ho apprezzato il vostro articolo, ma non avete ricordato Oliver Stone ed il film Alexander the great, una pellicola che andrebbe rivisitata, tagliata e rielaborata, riconoscendo finalmente il valore e l’ottima interpretazione dei protagonisti, Colin Farrell e Jared Leto. La coppia di attori, sempre sottovalutati, ha reso al meglio ciò che è stata la vera storia del Macedone, nonostante gli schizzinosi critici abbiano devastato il loro lavoro e quello di Stone, a cui posso rimproverare il mancato coraggio di andare sino in fondo ed evitare di censurare parti importanti e fondamentali, cosa anomala per il suo modo di lavorare. Con tutto ciò Colin è un ottimo interprete, si impegna con abnegazione ed attualmente nel privato sta facendo scelte, che forse riusciranno a spostare l’attenzione sul suo impegno professionale, accantonando pettegolezzi e butade, anche se il gossip ogni tanto ci prova, anche negli ultimi mesi, ad appioppiarli storie e storielle inesistenti, forse perchè incredulo davanti all’evidenza, almeno attuale, che non ha alcuna sventola da esibire sotto ai riflettori. E’ un buon padre ed un uomo che va rispettato, in tutti i sensi. 🙂 meg
Ciao Meggie, vero, c’è anche Stone fra i grandi registi con cui Colin ha lavorato. Strana la carriera di questo attore, per me ha sempre raccolto poco rispetto alle sue capacità, la gente lo sottovaluta ma prima o poi le cose cambieranno a furia di ottime prove da parte sua.
Fra l’altro anche nel privato è impegnato in raccolte di fondi e impegni sociali non da poco, i giornali dovrebbero sottolineare anche questo oltre ai soliti gossip…
Beh diciamo che io amo il mondo del cinema, amo i film quindi certo che lo conosco!! L’ho scoperto con il film “La scomparsa di Finbar” del 1996 dove c’è come attore protagonista un altro attore Irlandese che amo… Jonathan Rhys Meyers. Se nn sbaglio è stato il primo film dove Colin appare, infatti da li in poi me ne sono “innamorata” e ho iniziato a seguire la sua carriera cinematografica. Beh devo dire ke ne ha fatti di film belli e con attori/attrici importanti e con registi… da nn dimenticare “Sogni e delitti” di Woody Allen, “Tigerland”, “In linea con l’assassino” e “Veronica Guerin” di Joel Schumacher, “Minority report” di Steven Spielberg, “Una casa alla fine del mondo” di Michael Mayer ecc….
e inoltre in “Intermission” e “Crazy Heart” ha partecipato alla colonna sonora come cantante.
E poi come ha detto Elvezio Sciallis Colin è impegnato in raccolte di fondi ed impegni sociali dal 2003 fino ad oggi, mica banane insomma!!
Beh che dire… apprezzo questo Irish guy al 100% e gli auguro una brillante carriera e una bella vita! ^_^