Da Paranormal Activity ad Area 51: sarà di nuovo un successone?

Con gli ottimi incassi al botteghino ottenuti da Paranormal Activity che, costato poche migliaia di dollari arriverà prima o poi a superare il muro dei cento milioni di dollari di profitto, è più che naturale che tutti gli occhi siano fissati sulle prossime mosse di Oren Peli, il regista di questo clamoroso successo.

E pare proprio che il suo prossimo progetto sia qualcosa di assai simile a Paranormal Activity, sia concettualmente che per quanto riguarda le tecniche di ripresa. Si intitolerà Area 51 e a chiunque di voi che abbia visto anche solo qualche episodio di X Files il nome farà sicuramente scattare qualche campanello d’allarme, visto che si tratta della base governativa al centro di ogni cospirazione, specie quando si parla di UFO e alieni.

Il film seguirà l’impresa di tre amici, un astronomo dilettante, uno scettico e il classico comprimario che segue i due, che viaggeranno a Las Vegas per intervistare un ex dipendente di Area 51 e, in seguito, riusciranno a penetrare di nascosto nella base, con tutto quello che ne conseguirà.

Aspettatevi quindi ancora lo stile di ripresa già adottato per Paranormal Activity, con i tre amici che probabilmente si passeranno di volta in volta la camera a mano e, prima o poi, nella parte finale del film, almeno due o tre comparsate di alieni, vivi o morti che siano.

Mi pare più che comprensibile che Oren Peli non voglia discostarsi più di tanto da una formula che lo ha reso istantaneamente famoso e ricco e sono sicuro che anche questo Area 51 incasserà molto bene, anche se magari non agli stessi livelli del suo esordio.

Sarà però interessante vedere cosa Oren Peli farà dopo questo film, perché non potrà certo riproporre per la terza volta la stessa minestra e sarà allora che dovrà dimostrare di essere scrittore e regista completo. Come al solito, noi saremo qui a parlarvene.