Trovato il regista per Die Hard 5

Già alcuni mesi fa vi avevamo parlato dell’intenzione, da parte di Bruce Willis, di tornare in pista per un quinto episodio di Die Hard e probabilmente anche un sesto prima di appendere in maniera definitiva la canottiera al chiodo.

Essendo la serie in mano a una star di questo calibro è ovvio che la casa di produzione cerchi in giro scrittori e registi che non entrino in contrasto con Willis e siano disposti a sacrificare parte delle loro idee e visioni pur di assicurare all’attore un film denso di azione e attenzione nei confronti del suo personaggio.

Questo in parte era già stato fatto al momento della scelta dello sceneggiatore, quando era stato scelto Skip Woods, che sembrava lo scrittore adatto visto che fra i titoli realizzati vanta Hitman, X Men Origins: Wolverine e A-Team, tutte pellicole ad alta densità d’azione.

Sembra però che la 20th Century Fox non abbia apprezzato più di tanto il copione proposto da Woods e abbia richiesto una revisione. Si pensa che questo Die Hard dovrebbe, seguendo l’evoluzione naturale della serie, avere un’ambientazione fuori dagli USA. Pensate un attimo all’escalation: il primo era ambientato in un singolo palazzo, il secondo in un aeroporto, il terzo a New York, il quattro negli USA, diventa più che naturale aspettarsi un’espansione anche nel quinto.

La buona notizia è che, mentre la sceneggiatura entra in fase di ri-scrittura, è già stato trovato il regista giusto: Noam Murro, scelto dai produttori in base alla impressionante serie di ottimi spot pubblicitari girati fino a questo punto, un esempio dei quali può essere lo spot per Halo, Deliver Hope, che vi proponiamo qui sotto.

Le domande che vi ripetiamo sono ovvie: pensate che Die Hard sia ancora una serie interessante e capace di competere sul terreno sempre più duro delle pellicole d’azione?
Bruce Willis sarà ancora in grado di reggere il ritmo?
Andrete a vedere anche questo quinto episodio?