Universal e Warner in guerra per Dracula
Di Elvezio SciallisFrankenstein, Biancaneve, alcuni personaggi biblici e ora anche Dracula: la lista di miti, fiabe e leggende che diventano una sorta di gara per le major continua ad allungarsi di volta in volta in una tendenza che ormai è fin troppo radicata a Hollywood.
Questa volta tocca appunto a Dracula e i progetti più importanti sembrano essere quelli in cantiere presso Warner Bros e Universal, che come al solito si combatteranno sia per avere più star che per uscire prima in sala.
Warner Bros gioca un po’ d’azzardo con il suo Harker: scritto da Lee Shipman e Brian McGreev, sarà diretto da Jaume Collet-Serra (Orphan) e immagina Jonathan Harker come un investigatore di Scotland Yard che indagherà sulle varie morti causate da Dracula al suo arrivo in terra inglese.
Diverso invece il discorso per la Universal, una major che ha svolto un ruolo storicamente basilare nella diffusione del personaggio e che ora rispolvera un progetto lasciato per un po’ di tempo nel cassetto: Dracula Anno Zero.
Si tratta, come è facile immaginare, di una sceneggiatura che mischia qualche elemento storico a parecchie invenzioni e vede Vlad, principe di Transilvania, come ultimo baluardo di fronte all’avanzata turca: quando la stessa vita di suo figlio sarà minacciata dagli invasori a Vlad non rimarrà altro che sacrificarsi e diventare il terribile Dracula che tutti conosciamo.
A dirigere il tutto dovrebbe esserci Gary Shore, un film maker che proviene dal mondo dei videoclip pubblicitari e musicali.
Al momento qui in redazione siamo più interessati al film Warner, vuoi per il nome del regista coinvolto, che ha dimostrato in Orphan di saper gestire azione e tensione, vuoi per la notizia trapelata negli ultimi giorni che vedrebbe Russell Crowe nella parte da protagonista. E voi, cosa ne pensate?
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