In Bates Motel capiremo come Norman è diventato il serial killer di Psycho

La franchise di Psycho non è stata molto fortunata con i vari sequel del celebre film di Hitchcock, con una serie di titoli uno meno interessante dell’altro e che spesso generavano confusione prima creando personaggi di un certo spessore (come una possibile zia di Norman Bates in Psycho II, che riveste anche un ruolo abbastanza importante nella famiglia) salvo poi ignorarli negli episodi seguenti.

Ora, seguendo una moda che potrebbe presto diventare l’elemento che contraddistingue il 2012 per quanto riguarda le produzioni televisive, A&E ha messo in cantiere una serie, Bates Motel, che vuole occuparsi di quanto è accaduto nella vita di Norman Bates prima dei fatti narrati in Psycho.
Si tratta, come detto, di una moda emergente visto che altre emittenti stanno preparando operazioni analoghe per quanto concerne altri personaggi e titoli famosi della storia del cinema, quali Hannibal Lecter o i criminali di Quei bravi ragazzi.

Di Bates Motel non si sa ancora molto se non che il pilot è scritto da Anthony Cipriano e il soggetto dovrebbe vertere sul rapporto di natura abusiva e dominante fra mamma Bates e suo figlio.
Ancora non ci sono nomi precisi per gli attori e registi ma a leggere le poche righe di comunicato stampa viene da pensare che l’intero progetto peschi più da Psycho IV che dagli episodi precedenti della franchise.

Proprio in questo film infatti veniva esplorata più a fondo sia la natura del rapporto fra Norman e la madre sia la figura del compagno della madre, Rudolph, che aveva contribuito a comprare il motel.
Vi terremo informati non appena spuntano nuove notizie.