L’alba del pianeta delle scimmie: nel sequel i primati parleranno?
Di Elvezio SciallisSquadra che vince non si cambia e così ecco che il team creativo alla base di L’alba del pianeta delle scimmie è già da qualche tempo al lavoro sul sequel, con Rick Jaffa e Amanda Silver occupati a scrivere la sceneggiatura che Rupert Wyatt tradurrà quindi in immagini, aiutato di nuovo dalle incredibili magie della WETA per quanto riguarda gli effetti speciali.
L’alba del pianeta delle scimmie ha messo d’accordo critica e pubblico ed è stato un buon successo del 2011 e sono in molti a ricordare le gesta di Caesar, lo straordinario primate “interpretato” da un Andy Serkis sempre efficace, che ci ha regalato alcuni degli sguardi più efficaci del cinema recente.
E se ben ricordate questo film si chiudeva proprio su Caesar che cominciava a parlare, una soluzione in linea anche con i film classici di questa franchise.
La produzione resta molto abbottonata sul sequel, al punto che non si conosce quasi nulla della trama ma recentemente i due sceneggiatori hanno discusso in alcune interviste, senza ancora ammettere nulla, la possibilità che nel prossimo film le scimmie imparino a parlare.
E a pensarci un attimo sembra proprio la scelta migliore: nel primo film il fatto che i primati non potessero parlare aveva costretto gli scrittori e il regista a inventarsi altre soluzioni narrative molto efficaci ma in definitiva il tutto era stato facilitato da una trama che non lanciava presto la ribellione e si occupava parecchio degli esseri umani.
Ora invece, dovendo prendere le mosse dalla fine del film, ci troviamo con le scimmie protagoniste fin dal primo minuto e con Caesar che, per effetto della sostanza, riesce a parlare.
Ma anche i suoi compagni sono stati esposti al gas ed è più che logico che pian piano imparino tutti quanti a parlare.
Voi cosa ne pensate? Vi piace come possibile soluzione o preferireste comunque dei primati privi di parola?
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