Eccovi il cast di Footloose!

Chi fra voi ricorda l’originale Footloose del 1984?
Il suo straordinario successo (più di ottanta milioni di incasso!) fu frutto di una fortunata coincidenza di molti fattori, dalle scelte assai azzeccate per quanto riguarda il cast (Kevin Bacon, Chris Penn, John Lithgow) fino a una colonna sonora straordinaria.

La storia è nota a tutti ma riprendiamo la classica sinossi che gira in Rete:

Ren McCormack, si trasferisce con la madre da Chicago a Boomont, un piccolo paese di provincia che ha bandito la musica Rock, il ballo e tutto ciò che può corrompere la moralità della cittadina dopo che pochi anni prima quattro ragazzi (tra cui il figlio del reverendo del paese) sono morti mentre tornavano da un concerto fuori città.

Da subito Ren si fa dei nemici, a partire dal ragazzo e dal padre di Ariel, per finire con tutto il resto del paese (tranne Willard, Rusty e pochi altri), che lo etichettano come un ragazzo senza morale perché non capisce le regole.
Ma proprio per questo suo aspetto “ribelle” Ariel si innamora di lui, anche per contrastare apertamente il padre, il reverendo Shaw, secondo lei colpevole del bigottismo dilagante, e lo aiuta a ottenere l’autorizzazione per fare il ballo di fine anno nel magazzino fuori città dove Ren lavora. Tutto cambierà quando…

Da tempo era in cantiere un remake di questo film, con Craig Beawer a dirigere sulla base di un suo stesso script e c’era molta curiosità circa le scelte di cast, che molti vedono come decisive per l’eventuale successo del film.
Dopo che Zac Efron aveva rifiutato la parte che fu di Kevin Bacon le audizioni si sono fatte febbrili e alla fine è stato scelto un ragazzo tutto sommato poco conosciuto, Kenny Wormald, noto più che altro per aver partecipato ad alcuni programmi MTV.
Wormald sa ballare benissimo ma ben poco si sa delle sue capacità come attore.
A completare il tutto arrivano Julianne Hough nella parte della figlia del predicatore, Miles Teller nel ruolo che fu di Chris Penn e il veterano Dennis Quaid nei panni del reverendo, scelta particolarmente azzeccata pensando al volto e alle capacità espressive di Quaid.

Scelte come queste lasciano comunque freddini, ma il vero campo dove si deciderà l’eventuale riuscita del remake è la colonna sonora. Quella dell’originale vantava molti pezzi killer, dalla title track di Kenny Loggins a Dancing in the sheets passando per brani dei Foreigner, Quiet Riot, John Mellencamp e Sammy Hagar. Sarà, crediamo, proprio nella scelta dei nuovi brani che si deciderà la sorte di questo film.

Voi cosa ne pensate? Avete visto l’originale? Conoscete questo Kenny Wormald?