Già in cantiere una seconda World War Z?
Di Elvezio SciallisUscito da una sola settimana negli USA e in arrivo prossimamente anche nelle sale italiane, World War Z ha cancellato ogni possibile dubbio con un’ottima settimana di esordio che ha portato nelle casse della produzione ben 112 milioni di dollari, immediato record per un film con Brad Pitt.
E lo stesso attore/produttore sarà ben contento di questo risultato, destinato ad aumentare nel corso del tempo, visto che il film aveva avuto una produzione travagliatissima, fra cambi di sceneggiatura, lungaggini varie e riscrittura della seconda parte, con costi lievitati oltre ogni limite.
La pellicola non ha ancora ovviamente recuperato l’intero budget ma fra le prossime settimane di vita nelle sale USA e parecchi altri Paesi nei quali esordire in giro per il mondo, senza contare il mercato home video e l’eventuale merchandising, è ora facile immaginare un sinceramente imprevisto bilancio positivo.
Ovvio quindi che, come è ormai regola ferrea per le major, si pensi immediatamente a un sequel e Paramount, a pochissimi giorni dalla distribuzione, è già attiva su questo fronte, con il vice presidente Rob Moore che sta studiando possibili soluzioni per sceneggiatore e regista ed è facile che nelle prossime settimane possa già spuntare qualche nome.
Impossibile, ovviamente, immaginare la storia del sequel, anche se la struttura stessa del film e del libro possono offrire molte soluzioni al riguardo, fra flashback sulla lotta mondiale agli zombie e focus s varie storie individuali.
Nel frattempo, in attesa che il film arrivi anche nelle nostre sale, vi riproponiamo un trailer.
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