Attori e dolori, fra cemento, risse e incidenti
Di Elvezio SciallisLa vita degli attori, si sa, è piena di sregolatezze: donne, alcool, droga e successo spesso portano a comportamenti eccessivi che alle volte risultano dannosi sia per se stessi che per gli altri.
Così per un trio che proprio due giorni fa è entrato a pieno titolo nel gruppo delle leggende di Hollywood, ci sono altri nomi che decadono o a cui accadono spiacevoli incidenti.
Brad Pitt, Matt Damon e George Clooney, in occasione della proiezione di Ocean’s Thirteen al Chinese Theatre hanno lasciato le famose impronte nel cemento, in gruppo, bloccando l’intero isolato e sancendo ufficialmente la loro entrata nella Hall of Fame.
I tre, scanzonati come loro solito, si sono presentati senza giacca e cravatta scherzando con pubblico e giornalisti.
Proprio durante quei giorni, invece, un altro volto noto di Hollywood passava il tempo massacrando impiegati d’albergo. Michael Madsen, attore feticcio di Quentin Tarantino che molti di voi ricorderanno per la famosa scena del taglio dell’orecchio a passo di danza ne Le Iene, recatosi in Russia per le riprese de Il Profeta, ha aggredito un impiegato dell’hotel dove risiede, sbattendogli la testa contro una porta e provocandogli contusioni e lividi. Qualcuno gli spieghi come uscire dal personaggio una volta fuori dal set!
Jean-Louis Trintignant invece, a 76 anni suonati non ha ancora imparato la lezione de Il Sorpasso e si è fratturato la tibia cadendo dalla moto durante una sua corsa. Ora è ricoverato in ospedale e le sue condizioni non destano preoccupazione.
Immagino che, vista la propensione degli attori per scandali, risse e incidenti, ci risentiremo molto presto con qualche altro bollettino medico. Sono aperte le scommesse!
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