Ballerine, incesti e giustizieri nelle sale italiane

Hulk è atterrato nelle sale italiane mercoledì scorso e con ogni probabilità avrà un grosso impatto sulla classifica per incassi che pubblicheremo martedì prossimo, ma non bisogna dimenticare che domani esce un gruppo di pellicole di buona, quando non ottima qualità e a mio avviso ci sono alcuni titoli che meriterebbero grande attenzione.

Se dovessi dare la precedenza a un solo film, mi orienterei senza nessun dubbio su Savage Grace, la morbosa e affascinante, crudele e tremenda storia di una donna in eterna ricerca della sua identità, aliena nel ricco jet set in cui si trova a dover vivere dopo il matrimonio e infine disposta al più proibito dei gesti per tentare di “curare” suo figlio dall’omosessualità. Grandi interpreti per un film difficile da digerire.

Molti teen ager verranno invece attirati dalla pellicola su Hannah Montana/Miley Cyrus, vuoi per il fascino mediatico del personaggio (famosissimo in USA), vuoi per la possibilità di ascoltare qualche canzone pop leggera e senza pretese. Molti gli ospiti in questa sorta di “riassunto” del tour della star americana.

Spazio anche al nuovo Abel Ferrara, che continua a girare attorno ai suoi temi preferiti anche in questo Go Go Tales, sconclusionata ma divertente vicenda di un club di spogliarelliste e dei tentativi che faranno i gestori per salvarlo dal fallimento. Ma ci sono anche due titoli in uscita per gli amanti dei thriller e perlomeno sulla carta si tratta di progetti interessanti. In Gardener of Eden un giovane salva una ragazza e gli piace così tanto la sensazione di essere l’eroe del giorno da cominciare a creare le situazioni giuste per salvare ancora vite umane, mentre Identità Sospette mette insieme cinque persone chiuse in un magazzino, tutte senza memoria e con un mistero da risolvere.

Escono infine anche Lower City, disperato triangolo di morte e amore a Salvador e Uranya, surreale esperimento sul percorso di crescita di alcuni adolescenti durante un’estate in un villaggio greco. Dirige il bravo Costas Kapakas. Ci ritroviamo martedì a discutere di quanto abbiano incassato questi lungometraggi!