Breaking the Bank, la più grande rapina d’Inghilterra

Sono ancora in molti, in particolare in Inghilterra, a ricordare lo straordinario colpo messo a segno da una banda armata durante la sera del 21 febbraio 2006: alcuni uomini sequestrarono il direttore del deposito di una società di trasporto fondi, la Securitas Cash Management Ltd, minacciando di uccidere moglie e figlio nel caso non avesse collaborato.
La banda penetrò quindi nel deposito a Tonbridge, nel Kent, imprigionando tutti i dipendenti e prelevando una somma di sterline equivalente a circa 78 milioni di euro, superando quindi come importo altre famose rapine inglesi.

Tale vicenda ha ispirato vari articoli, servizi e anche un libro, anche per via del coinvolgimento nel colpo di un noto cage-fighter, Lee Murray. Materiale in grado di ispirare una pellicola con un buon potenziale e infatti già nel 2009 Darren Aronofsky si era interessato a una eventuale trasposizione su grande schermo attraverso la sceneggiatura di Kerry Williamson.

In seguito il regista si interessò ad altri film e lo script di Breaking the Bank è rimasto in una sorta di limbo fino a poco tempo fa quando la Universal ha cominciato a investire nel progetto affidando la regia a Gareth Evans, regista che si è fatto un buon nome con il suo adrenalinico e ipercinetico The Raid.

Si tratta di un ottimo trampolino di lancio per questo film maker che, se dimostrerà di riuscire a curare psicologie e trama oltre a saper gestire le scene d’azione, avrà di fronte a sé una ottima carriera a Hollywood.
Nulla si sa ancora della tempistica o di eventuali attori collegati a Breaking the Bank.