Chi terrorizzerà la nuova Carrie?
Di Elvezio SciallisSi avvicina la data dell’inizio delle riprese per il remake di Carrie e la produzione si affretta a colmare il cast con gli ultimi tocchi, cercando di rinforzare le già ottime scelte riguardanti le due protagoniste principali, Chloë Moretz e Julianne Moore, rispettivamente nelle parti di Carrie e sua madre.
L’impresa di confrontarsi con l’originale diretto da Brian De Palma nel 1976 sembra destinata a un esito negativo, se non fosse per la qualità dei nomi coinvolti nel progetto. Lo sceneggiatore di questa nuova versione è infatti Roberto Aguirre-Sacasa, grande esperienza sia nel campo dei fumetti che per quanto concerne il teatro, con una buona predisposizione per l’horror e il weird, mentre la regista sarà quella Kimberly Peirce che aveva strabiliato un po’ tutti con l’ottimo Boys don’t cry.
Difficile pensare che una regista come la Peirce, attenta nella scelta dei progetti e non certo prolifica nella regia, abbia scelto di girare un remake senza pensare di aver qualcosa di nuovo da aggiungere a quanto già raccontato prima da Stephen King e quindi da Brian De Palma.
A completare il cast, oltre a Chloë Moretz e Julianne Moore, troviamo alcune altre scelte interessanti: Judy Greer (The Village, American Sunshine)dovrebbe interpretare la parte dell’insegnante di ginnastica mentre Gabriella Wilde (I tre moschettieri)sarà Sue Snell, la ragazza che prima deride Carrie ma poi cerca di aiutarla e la prende in simpatia. Ivana Baquero, infine, come molti fra voi ricorderanno ne Il labirinto del fauno, vestirà i panni della ragazza che progetta l’atroce scherzo ai danni di Carrie.
Ovvio, impossibile dimenticare le protagoniste dell’originale, l’uso magistrale dello split screen e il tour de force del ballo finale che De Palma ci ha regalato decenni fa, ma una volta tanto la parola remake non ci provoca automaticamente i brividi…
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