Clint Eastwood lascia in gloria
Di Elvezio Sciallis10 milioni di dollari di incasso nella sola giornata di venerdì, con la prospettiva di realizzare un totale di 30 milioni nel week end di apertura. Gran Torino di Clint Eastwood promette molto bene e si afferma istantaneamente come suo miglior incasso d’esordio ma, ancora più importante, diventa subito un cult per i cultori dei suoi vecchi personaggi.
Se, come ha affermato lo stesso Eastwood a più riprese, Gran Torino è la sua ultima prova come attore dopo la quale non reciterà più, ci sembra davvero il miglior modo per dare l’addio al suo pubblico e appendere definitivamente i guantoni al chiodo.
Il giusto suggello di una carriera cinematografica fantastica, Gran Torino è un film che ha come tema portante il razzismo, con un reduce della Guerra di Corea che si ritrova a vivere fianco a fianco, in un quartiere suburbano, con molti immigrati coreani. Le bande giovanili accresceranno la tensione ma ben presto il protagonista si renderà conto che il razzismo è una risposta stupida, quando…
Diretto e interpretato da Clint Eastwood, Gran Torino arriverà nelle sale italiane solo il 27 febbraio, c’è quindi ancora parecchio da aspettare per godersi la pellicola, sperando che possa risollevare le sorti artistiche di un regista che non ha entusiasmato quanto si credeva nel recente, deludente Changeling.
Ci possiamo comunque consolare con il fatto che anche se non lo vedremo più recitare potremo ancora gustarci sue pellicole in veste di regista. Grande Clint!
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