Clive Barker scriverà la sceneggiatura del remake di Hellraiser

Sembra che il remake di Hellraiser, in cantiere da parecchio tempo, abbia finalmente trovato nuova linfa e il nome giusto per farlo diventare realtà. I lettori di solocine che non amano più di tanto l’horror dovranno sopportare ancora per un po’ la maggiore presenza di notizie legate a questo genere: siamo vicini ad Halloween e parlare di mostri, demoni, fantasmi e killer è il minimo, no?

Ecco quindi che, nell’ormai incontrollabile flusso di remake che caratterizza sempre di più l’horror, spunta una notizia ben più importante della media: Clive Barker, dopo una serie di incontri creativi con il boss di Dimension Pictures, Bob Weinstein, ha accettato l’incarico di riscrivere la sceneggiatura di Hellraiser in vista del remake e, ciliegina sulla torta, ha convinto il produttore a coinvolgere anche il Pinhead originale, Doug Bradley.

Cerchiamo di saltare a piè pari ogni inutile domanda su quanto possa servire un remake di Hellraiser e ogni stupida lamentela su quanto orrenda e nociva sia questa “moda”: proprio il 2013 ci dovrebbe aver insegnato che il rifacimento di un film è in sé pratica qualitativamente neutra che dipende, come le pellicole originali, esclusivamente dall’abilità delle persone coinvolte.

Qui i nomi sembrerebbero di gran livello e verrebbe da pensare che nessuno meglio del creatore originale di questo universo può essere in grado di rimetterci mano, c’è però da notare che Barker negli ultimi anni ha perso molta potenza evocativa e ha disinnescato man mano tutti gli spunti sovversivi che facevano part originariamente della sua poetica ed estetica.

Staremo a vedere quindi se il ritorno a uno dei suoi apici del passato saprà dargli una scossa e riportarlo agli abissi di un tempo o se invece avverrà il contrario e il creatore addomesticherà il suo parto mentale per incontrare i favori del pubblico del nuovo millennio, che predilige visioni più normalizzate e innocue.