E’ morto Peter Zinner
Di Graziano MuscasDietro grandi film di successo, lavorano vere e proprie squadre di professionisti, che la maggior parte delle volte non ottengono la popolarità e la notorietà di chi, come attori e registi, hanno per forza di cose maggiore visibilità.
Questo è il caso di chi monta il film, di colui che taglia, aggiusta e lega le varie scene tra loro, di chi in poche parole imposta il ritmo della pellicola e la rende a tutti gli effetti una storia.
E’ morto un grande montatore: Peter Zinner due volte premio Oscar per il miglior montaggio, con Il cacciatore e Il padrino.
Zinner di origine austriaca ha lavorato a Hollywood per più di trent’anni realizzando il montaggio di numerosissimi film, tra i quali bisogna ricordare: A sangue freddo (1967), La tenda rossaE’ nata una stella (1969), (1976) e Ufficiale gentiluomo (1982), per il quale ottenne una nomination all’Oscar.
L’amico, il regista Francis Ford Coppola lo ricorda cosi:
Ho perso un caro e geniale amico, l’idea della scena finale del Padrino fu di Zinner, compresa la scelta della musica.
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