Famosi film bloccati causa crisi economica

La recessione economica che ha colpito il mondo e che si è fatta sentire nei nostri portafogli ha ovviamente condizionato anche le mosse di molte major hollywoodiane, imponendo tagli ai budget di moltissime pellicole quando non un vero e proprio congelamento di alcuni progetti.
Eccovi una piccola lista di film ricchi di grandi nomi e buon richiamo che hanno rischiato o rischiano ancora di non vedere la luce…

James Bond: l’atteso nuovo episodio della fortunata serie ha risentito molto del cattivo stato del bilancio MGM, tanto che le spese sono giudicate eccessive e si preferisce attendere, nonostante gli ottimi professionisti coinvolti nel progetto.
Sam Mendes e lo sceneggiatore Peter Morgan dovrebbero garantire un ottimo prodotto ma si prevedono ritardi e già si pensa all’attore che potrebbe sostituire un ormai troppo vecchio Daniel Craig.

The Hobbit: altra grande vittima del dissesto finanziario in casa MGM. La Warner Bros non se la sete di finanziare da sola l’intero progetto e il futuro di questa pellicola (in realtà due film) è ancora incerto. Se Peter Jackson dovesse assicurare la sua presenza in fase di regia allora si potrebbero trovare altri investitori disposti a partecipare all’avventura…

Iron Man 2: anche questo campioni di incassi ha avuto una vita dura durante la pre produzione, con vai attori costretti a ridimensionare le richieste di ingaggio e momenti di conflitto. Samuel Jackson stava quasi per lasciare il set mentre Terrence Howard è stato infine sostituito da Don Cheadle.

Unstoppable: Denzel Washington e Chris Pine su un treno pieno di sostanze chimiche, lanciato a velocità folle? Il tutto diretto da Tony Scott?
Si direbbe che con questi tre nomi e la situazione iniziale il film non dovrebbe aver problemi a trovar fondi e invece anche Unstoppable è rimasto a lungo in parcheggio, trovando poi il giusto binario di partenza solo grazie a una riduzione del budget (e dei compensi a mister Washington).

Pirates of the Carribean – On Stranger Tides: il quarto capitolo della fortunata serie dei Pirati ha incontrato molte difficoltà e andrà a costare molto, molto meno del terzo film.
I problemi economici questa volta sono legati alle grandi spese che comporta il filmare in mare e quindi si girerà un po’ di più sulla terraferma. Aspettatevi quindi anche qualche scena nei porti o direttamente in interni cittadini.