Cannes
Clive Owen e Billy Crudup fratelli contro in Blood Ties
Che gran salto ha fatto Guillame Canet con questo splendido (almeno a giudicare dal trailer che vi proponiamo) Blood Ties, attualmente di passaggio a Cannes. Per il suo esordio in lingua inglese, impresa che già richiede un certo coraggio e concentrazione, il regista di Non dirlo a nessuno e Piccole bugie tra amici ha deciso…
Altro in: CannesIl Grande Gatsby secondo Baz Luhrmann
L’ipertrofico Grande Gatsby di Baz Luhrmann nulla toglie e nulla dà al celeberrimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, che, malamente accolto al suo esordio, rimane un imprescindibile classico nella storia della letteratura nordamericana. Amaro destino, quello di Scott Fitgerald, morto a soli 44 anni dimenticato da tutti. Di lui si ricordano più le memorabili feste…
Miele. La prima volta di Valeria Golino
Miele, ovvero la prima volta di Valeria Golino dietro la macchina da presa, ed è subito Cannes. Thierry Frémaux, direttore del festival che aprirà a breve i battenti, ha visto e voluto il film nella prestigiosa categoria ‘Un Certain Regard’. La Golino nella sua scelta è stata sostenuta dal compagno di vita, Riccardo Scamarcio che insieme con…
Altro in: Attori, Cannes, Cinema, Da non perdere, Drammatico, Festival e premi, In sala, Libri, Recensioni, RegistiTreno di Notte per Lisbona
Treno di Notte per Lisbona è firmato dal danese Bille August. Di lui potremmo ricordare La Casa degli Spiriti (93), Il Senso di Smilla per la Neve (97), titoli forse più degni di nota di Pelle alla Conquista del Mondo (88) o Con le Migliori Intenzioni (92), film che pure gli valsero due quanto meno…
Moonrise Kingdom: Anderson nel regno della luna
Wes Anderson torna a raccontare, con il suo personalissimo stile, della vita e dell’amore, con l’accento amaro che gli è proprio quando punta la macchina da presa sugli eventi che il destino regala con compiaciuta indifferenza agli esseri umani. Moonrise Kingdom è il titolo del film di Anderson arrivato finalmente nelle sale dopo avere avuto…
Altro in: Cannes, RecensioniCosmopolis, da De Lillo a Cronenberg
Il nome del regista canadese David Cronenberg richiama immediatamente alla memoria titoli come La mosca (1986) o Il pasto nudo (1988), Crash (1996) o, più vicino a noi nel tempo, il magnifico La promessa dell’assassino (2005), del quale ricordiamo la straordinaria interpretazione di Viggo Mortensen. La sua regia è sempre stata impregnata di atmosfere cupe…
La Fuga di Martha
In un’alba livida Martha fugge dalla comunità che l’ha manipolata e resa succube di abusi e di violenze. Corre, attraversa la strada, penetra nel fitto della boscaglia, disperata, inseguita, braccata. Quel muro di alberi, impenetrabile dalla luce del giorno, segna inesorabilmente l’ingresso senza ritorno nelle sue paure più profonde e cupe, nel buio della sua…
Roman Polanski A Film Memoir
Roman Polanski A Film Memoir è il pregevole documentario, presentato fuori concorso al festival di Cannes, con il quale il produttore Andrew Braunsberg, rende devotissimo omaggio al grande amico di una vita e grandissimo cineasta, così tanto esaltato e bistrattato dai media, come mai altri registi hanno avuto in sorte. La lunga intervista ha avuto…
Hunger, Fassbender esalta McQueen
Hunger, opera prima del regista Steve McQueen, già scultore e fotografo di successo, ha ricevuto premi e onori. European Film Awards e Caméra d’Or a Cannes nel 2008 e, nello stesso anno, al British Indipendent Film Awards è stato acclamato all’unanimità come miglior regista esordiente, e Michael Fassbender è stato consacrato miglior attore protagonista per…
The Artist, tra poesia e tip tap
Se Woody Allen se ne va a zonzo per Parigi, Michel Hazanavicius passeggia sul Sunset Boulevard a Hollywood. Entrambi scelgono gli anni ’20 come paradigma dell’arte, tra divismo, paillettes, pittori o poeti. Tutto ciò che oggi è strabordante di tecnologie o di mirabilia che ingolfano la nostra vita di effetti speciali (anche in negativo), viene…