I Flintstones torneranno al cinema

Si potrebbe chiudere questa notizia scrivendovi soltanto questo: negli USA sono già in tantissimi che, venuto a sapere che Warner Bros. intende portare su grande schermo un nuovo film dei Flintstones (da noi conosciuti per parecchio tempo come Gli Antenati), stanno urlando “Yabba, Dabba, don’t!”, non c’è più di molto da aggiungere.

I più giovani fra voi magari non avranno mai visto un episodio di questo cartone animato che, uscito in America fra il 1960 e il 1966, riscosse molto successo, continuò a essere replicato per parecchi anni in ogni parte del globo e divenne un fenomeno culturale da non sottovalutare, nell’intenso e lungo momento d’oro di Hanna & Barbera, prima che il moltiplicarsi delle produzioni e l’incapacità di adeguarsi ai progressi nel campo dell’animazione condannasse il noto studio a un progressivo declino.

E qualcuno fra voi ricorderà di sicuro che nel 1994 era già apparso un film dedicato a questi personaggi con, fra le altre cose, la produzione di Steven Spielberg e l’ultima apparizione su grande schermo di Elizabeth Taylor: molta confusione, oltre trenta (!!!) sceneggiatori coinvolti, scarsa ricezione da parte della critica ma un incasso di circa 130 milioni di dollari.

Ora Warner Bros. sembra intenzionata a capitalizzare nuovamente sui suoi acquisti (aveva rilevato al tempo circa il 50% dei diritti di quelle serie) e ha messo in cantiere un nuovo film live action basato su questi personaggi, affidando il ruolo di produttori esecutivi a Will Ferrell e Adam McKay, mentre Chris Henchy (The Other Guys, The Campaign) scriverà la sceneggiatura.

La presenza di Ferrell nel comparto produttivo potrebbe significare anche un suo ruolo da protagonista: si tratta di dato apprezzabile, anche se sulla carta questa nuova pellicola dei Flintstones rimane un progetto privo di fascino ed entusiasmo.