Il prequel de La Cosa, qualche informazione sulla sceneggiatura
Di Elvezio SciallisProcede, purtroppo, il progetto di creare un prequel all’immortale capolavoro di John Carpenter, La Cosa, e i problemi riguardano, oltre all’idea in sé, sia le persone scelte che il tipo di sceneggiatura.
Come molti sapranno, il film si occuperà di mostrarci i fatti accaduti alla base norvegese. La pellicola di Carpenter iniziava proprio con un elicottero proveniente da quella base che, nel tentativo di inseguire e uccidere un cane, precipitava a terra. Il cane poi, ospitato dagli statunitensi, procedeva a infettare e distruggere anche la base americana.
La sceneggiatura proposta da Ronald D. Moore, che prevedeva anche un fratello di MacReady (?) nel campo norvegese, è stata giudicata insufficiente e ora Eric Heisserer è al lavoro su una nuova versione.
Heisserer comincia a diventare un vero esperto nel riscrivere copioni che non girano, avendo messo le mani anche sullo script del remake di A Nightmare on Elm Street.
Il sistema proposto dallo sceneggiatore e approvato dalla produzione e dal regista, Matthijs van Heijningen Jr, è quello di ricostruire la vicenda a partire da quel che si vede del campo norvegese nel film di Carpenter. Ogni immagine verrà studiata per scrivere a ritroso quel che è accaduto: se una finestra è rotta verrà spiegato come si è rotta e se c’è un’ascia nella porta vedremo come ci è finita.
Il difetto principale è che comunque, a prescindere da scrittori e registi, sappiamo già tutti come finirà il film: con un cane infettato dall’alieno che fugge e alcuni norvegesi che lo inseguono e precipitano con l’elicottero. Servono scelte di cast incredibilmente forti per rendere interessante un prodotto del genere.
Staremo a vedere, ma la fiducia, bisogna ammettere, è scarsa.
E voi, cosa ne pensate?
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