Il remake di Footloose non convince…

Vi avevamo già parlato del fatto che, nonostante l’originale fosse un film di culto uscito nel momento giusto per fotografare un’epoca, era stato messo in cantiere un remake di Footloose che, nelle intenzioni dei produttori, dovrebbe aggiornare il tutto a quest’epoca satura di programmi televisivi dedicati ad aspiranti ballerini.

Footloose originale, con tutte le sue pecche e ingenuità, conteneva una importante lezione: non importa chi sei, come sei, se sai ballare o men: potrai esprimerti perché il ballo è per tutti e libera tutti. E così capitava che nell’originale molti dei ragazzi del paese non sapessero poi ballare granché bene ma ciò non avesse nessun peso. Ripassiamo per un attimo la trama:

Ren McCormack, si trasferisce con la madre da Chicago a Boomont, un piccolo paese di provincia che ha bandito la musica rock, il ballo e tutto ciò che può corrompere la moralità della cittadina dopo che pochi anni prima alcuni ragazzi sono morti mentre tornavano da un concerto fuori città.

Da subito Ren si fa dei nemici, a partire dal fidanzato e dal padre di Ariel, per finire con tutto il resto del paese (tranne Willard, Rusty e pochi altri), che lo etichettano come un ragazzo senza morale perché non capisce le regole.
Ma proprio per questo suo aspetto “ribelle” Ariel si innamora di lui, anche per contrastare apertamente il padre, il reverendo Shaw, secondo lei colpevole del bigottismo dilagante, e lo aiuta a ottenere l’autorizzazione per fare il ballo di fine anno nel magazzino fuori città dove Ren lavora. Tutto cambierà quando…

E ora guardatevi il trailer, pieno di ballerini professionisti che zompano dieci metri in aria con capriole e super mosse coordinate: si è perso all’istante lo spirito dell’originale per trasformare un piccolo cult in uno dei tanti film di ballo che vanno oggi per la maggiore…

Regia di Craig Beawer con, nel cast, Kenny Wormald nel ruolo che fu di Kevin Bacon, Julianne Hough nella parte della figlia del predicatore, Miles Teller al posto di Chris Penn e il veterano Dennis Quaid nei panni del reverendo, scelta particolarmente azzeccata pensando al volto e alle capacità espressive di Quaid.

Footloose uscirà i USA a ottobre dovrebbe quindi sbarcare anche in Italia poco dopo. Cosa ne pensate?