Il treno rivoluzionario di Snowpiercer arriva in ritardo
Di Elvezio SciallisStiamo seguendo da qualche tempo le vicissitudini distributive dell’ultima pellicola di Bong Joon-ho, Snowpiercer e mentre in Corea del Sud e altre nazioni il film e già uscito, pare che ci siano alcuni ritardi per quanto riguarda gli USA e qualche altro Paese, senza contare il fatto che l’opera potrebbe apparire con diversi tagli.
La distribuzione è in mano The Weinstein Company, compagnia che di tagli e ritardi (anche di alcuni anni) se ne intende parecchio e non possiamo far altro che sperare che alla fine tutto proceda per il meglio e il “treno” di Bong Joon-ho arrivi con un ritardo minimo.
Snowpiercer è ambientato in una Terra del futuro nella quale, dopo un esperimento volto a contrastare il global warming, tutta la vita è stata estinta da una nuova Era Glaciale.
Tutto quel che rimane dell’umanità sono le persone a bordo dello Snowpiercer, un gigantesco treno mosso da un non meglio determinato motore perpetuo sul quale vige una rigida divisione di classe fra passeggeri fortunati e altri che lo sono un po’ meno, i primi vivono fra gli agi nelle carrozze davanti, mentre gli altri sono ammassati nei vagoni finali, in una allegoria fin troppo evidente. Lo Snowpiercer continua il suo transito perpetuo fino a quando non scoppia una rivoluzione armata…
Cast internazionale di buon livello, con volti conosciuti quali Chris Evans, John Hurt, Tilda Swinton, Jamie Bell, Alison Pill, Ed Harris, Ewen Bremner, Octavia Spencer, Kang-ho Song e Ko Asung.
Dopo alcuni trailer coreani e un filmato internazionale, sono ultimamente emersi due teaser in lingua francese e si conferma sempre di più l’impressione di trovarsi di fronte a una buona opera, forse troppo diretta ed esplicita nel messaggio e nelle metafore, ma con una messa in scena di sicura efficacia.
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