La Misma Luna, nessun confine per l’amore

La Misma Luna, film messicano di Patricia Riggen, pare un prodotto di altri tempi, come fosse arrivato da lontano, con i suoi buoni sentimenti, a metà strada tra la telenovela e il film-cronaca. Una storia di immigrazione clandestina sviluppata sull’amore tra madre e figlio, dove quest’ultimo non si ferma davanti a nulla pur di riabbracciare la donna che lo ha dovuto lasciare in Messico, insieme con la nonna, per andare a cercare fortuna in California.

Così, come fanno tanti disperati che, ogni giorno, varcano il confine, tentando di non farsi sorprendere dalla polizia americana, per sfuggire la miseria, inseguendo quelli che forse sono solo miraggi. Migliaia sono gli irregolari che ogni giorno oltrepassano a caro prezzo, in tutti i modi, quel confine per cercare un lavoro che per loro può essere solo nero, solo sfruttamento della loro carne e dei loro sogni. Subiscono angherie di ogni genere e spesso vengono rimpatriati dalla polizia per poi riprovarci ancora e ancora.

Durante una sequenza del film, si ascolta la voce di uno speaker che dalla radio prende in giro il governatore Schwarzenegger il quale avrebbe pensato di arginare il fenomeno dell’immigrazione vietando la guida di automezzi propri ai messicani, anche se in regola con l’Immigration. Qui da noi, manca poco che si arrivi al peggio.

Nel film il grande protagonista è il piccolo Adrian Alonso, nella foto a lato, scugnizzo che si è già dimostrato un piccolo divo ne La leggenda di Zorro al fianco di Banderas. Il personaggio del piccolo Carlito ricorda, a tratti, quel Pablito Calvo che nel 1955 commosse intere platee interpretando Marcellino pane e vino. Tutti e due i bambini, Carlito e Marcellino, in modi e tempi diversi, vanno entrambi alla ricerca di quell’amore grande e indissolubile per la propria madre.

Ne La Misma Luna il ruolo della ‘donna’ è affidato a Kate del Castillo, forse perché abituata ai ruoli strappalacrime delle telenovelas, ma che pure ha avuto una parte in film come Bordertown del 2007 al fianco di Jennifer Lopez e Antonio Banderas. Un’altra storia di frontiera sullo sfruttamento dei più poveri, di quelli che non hanno voce.

La Misma Luna non è un capolavoro, ma è un discreto film per famiglie, e aggiungerei anche per i bambini, ai quali non farebbe neanche troppo male rileggere Cuore di De Amicis. Magari non tutto, solo un po’…

Dario Arpaio