La Paramount vuole Transformers in 3-D

Michael Bay non ha mai nascosto tutti i suoi dubbi sul 3-D, arrivando in alcune occasioni a dire che gli sembra solo un trucchetto e molto probabilmente, nonostante l’enorme successo mondiale di Avatar, il regista non è ancora convinto che il 3-D sia adatto al suo stile di regia così muscolare e veloce.

Purtroppo (o per fortuna) non sembrano pensarla così né la Paramount né Industrial Light and Magic che da tempo cercano di convincere Michael Bay sull’opportunità di firmare il terzo episodio dei suoi Transformers con la tecnica che ora come ora sembra dominare mezza Hollywood.

Bay continua a dichiararsi “old school” e, visto il fatto che sono già state fissate le varie date per il prossimo Transformers, non intende affrettare i tempi per riuscire a girare il tutto con un metodo a lui poco conosciuto. Ma a quanto pare anche questo filmaker dovrà inchinarsi al volere degli studio e si potrebbe giungere a una soluzione di compromesso che sarebbe poi quella peggiore fra tutte, ovvero l’aggiunta di effetti 3-D in post produzione.

Così almeno sembra a leggere le indiscrezioni passate su alcuni importanti siti statunitensi di cinema, che parlano di una compagnia coreana, la Stereo Pictures, che ha già effettuato lavori di conversione in 3-D per la Warner e che ha annunciato di essere coinvolta in altri tre progetti per quella major, incluso un film di Michael Bay.

La conversione in 3-D in post produzione è processo ben diverso dal filmare direttamente in 3-D e purtroppo i risultati non sono mai stati, fino a questo punto, all’altezza delle aspettative e il prodotto finale spesso sembra troppo “finto” nei suoi effetti.

Sarà comunque un braccio di ferro fra regista e casa di produzione e una volta tanto ci ritroviamo a tifare per Michael Bay che ha, nel bene o nel male, una sua precisa idea di cinema e non vuole cambiarla tanto facilmente. Staremo a vedere nei prossimi mesi cosa succederà a Transformers 3…