Le “corna” di Alexandre Aja
Di Elvezio SciallisAlexandre Aja è uno dei registi più impegnati a Hollywood e fra la scrittura del remake di Maniac, la preparazione del televisivo Scanners e un futuro film, Cobra, ispirato a un manga di fantascienza, potrebbe anche trovare il tempo per dirigere Horns.
O almeno così pensano a Mandate Pictures, che ha messo in cantiere una trasposizione cinematografica del noto romanzo di Joe Hill (figlio di Stephen King) con sceneggiatura curata da Scott Bunin.
I produttori sperano che Alexandre Aja riesca a girare il tutto entro l’estate del 2012, termine entro il quale il regista dovrebbe cominciare a occuparsi di Cobra.
Horns, romanzo uscito nel 2010, è la terza opera di Joe Hill dopo una raccolta di racconti (Ghosts) e il romanzo La scatola a forma di cuore. Qui di seguito una sinossi.
Ignatius Perry (Ig) aveva tutto: soldi, sicurezza, un grande amore. Poi la sua fidanzata venne stuprata e uccisa, lui fu considerato l’unico possibile colpevole ma l’intervento della famiglia gli evitò il carcere, sebbene la comunità lo reputi comunque ancora colpevole.
Ora, a circa un anno di distanza, dopo una notte di bagordi, Ig si sveglia nei pressi del luogo dove era stata stuprata e uccisa la sua ragazza, con i postumi di una sbronza colossale, due corna sulla testa e degli strani poteri. È in grado di spingere le persone a rivelargli i sogni più malati e i peggiori desideri. In più, sembra che nessuno veda le sue corna o, almeno, che tutti le ignorino comunque…
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