L’Orso di Berlino per un thriller
Di Elvezio SciallisLa vittoria al Festival di Berlino di quest’anno, con il controverso Elite Squad, ha portato bene a Jose Padilha che è stato contattato dalla Warner Bros per dirigere un thriller molto ambizioso che potrebbe consacrare definitivamente la carriera del talentuoso regista.
WB ha messo al lavoro Jason Keller, uno degli sceneggiatori più abili per quanto riguarda i film d’azione a tinte loschissime e il risultato è una vicenda che si svolge nella cosidetta tri-border area, la zona di confine fra Argentina, Brasile e Paraguay. Proprio lì si dovrà recare un agente federale degli USA per indagare su una potente organizzazione che raccoglie fondi per i terroristi. Giunto sul posto naturalmente l’agente incontrerà un suo omologo della polizia locale con cui far coppia per sventare i progetti dei criminali.
Lo script offre da un lato l’opportunità di affiancare a qualche divo occidentale un attore sudamericano di sicuro richiamo e in più, a sentire i produttori, ci sarà l’occasione per gettare finalmente luce su una zona del Sud America che somiglia un po’ alla vecchia Dodge City, con sparatorie fra criminali e scontri continui per il controllo dell’area.
A capo della produzione per conto di WB ci saranno due firme molto attive nel panorama hollywoodiano, Management 360 e Hollywood Gang Prods. Quest’ultima ha piazzato di recente due colpi molto importanti occupandosi di Everybody’s Fine (con Robert De Niro) per la Miramax e del nuovo film di Martin Scorsese, con Leonardo Di Caprio, Shutter Island, per la Paramount.
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