Oblivion: nulla è quel che sembra
Di Elvezio SciallisSi avvicina il momento della distribuzione per Oblivion, il nuovo film di Joseph Kosinski con Tom Cruise e sia i nuovi trailer che le immagini di produzione confermano l’ottimo livello tecnico della pellicola.
Oblivion narra di una Terra del futuro diventata un deserto inospitale e radioattivo, abitato dai pericolosi alieni Scavengers: l’umanità l’ha abbandonata da tempo, in fuga dalla morte, ma alcuni rimangono a qualche miglia dalla superficie, pronti a recuperare quel poco che ancora si può salvare, come Jak (Tom Cruise) un tecnico specializzato nella riparazione dei droni.
Quando Jak si imbatterà in una donna sopravvissuta a un disastroso atterraggio gli eventi cominceranno a precipitare rivelando alcuni misteri e cambiando per sempre la vita di Jak, che capirà che molte delle cose cui credeva non sono dopotutto vere.
Come detto produzione sontuosa e gran lavoro di design grazie a un regista che aveva già mostrato in Tron Legacy di sapersi circondare di ottimi professionisti: in questo caso ci sembra che l’estetica della pellicola sia persino superiore a quanto esibito nel titolo precedente e fra questo dato e un nome importante al botteghino come Tom Cruise diventa difficile non immaginare un successo per Oblivion.
I possibili dubbi sono a livello di soggetto e ancor più di sceneggiatura che potrebbe rivelarsi mediocre o troppo pasticciata, ma il cinema di fantascienza contemporaneo è comunque affollato di pellicole molto interessanti per quanto riguarda l’estetica e zoppicanti a livello di script, non sarebbe quindi uno grande scandalo.
Copione di William Monahan successivamente rivisto da Karl Gajdusek, elaborato da un soggetto del regista e di Arvid Nelson, con un cast che, oltre a Tom Cruise, annovera nomi quali Olga Kurylenko, Melissa Leo, Morgan Freeman e Nikolaj Coster-Waldau. In uscita da aprile 2013.
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