Oliver Stone non trova distributori in Italia?
Di Elvezio SciallisSiamo sicuri che prima o poi si troverà una soluzione, ma la notizia per ora ha del paradossale e testimonia della grave crisi che attraversa il cinema in Italia, sotto molti punti di vista.
Il nuovo film di Oliver Stone, W., al centro di grosse polemiche e avente come soggetto l’attuale Presidente degli Stati Uniti, non ha ancora trovato un distributore ufficiale in Italia. Per la Medusa la motivazione ufficiale (che, spiace dirlo, a noi pare tanto una scusa e basta) è che il film ha uno scarsissimo potenziale di incassi.
Se fossimo maliziosi potremmo vedere motivazioni politiche dietro una scelta del genere, ma preferiamo non esserlo e sperare che la partecipazione di Stone al Festival di Torino e lo strascico di polemiche innescato dal film siano sufficienti per far muovere qualche altro distributore e offrire anche al pubblico italiano l’occasione di vedere la nuova opera di un regista che, seppur controverso e dalla qualità molto altalenante, ha sempre saputo regalarci film interessanti e molto stimolanti.
W. uscirà proprio questo venerdì in USA ed è forte la curiosità di vedere i vari attori nei panni di personaggi così noti e (alcuni) ancora in attività. Sayed Badreya interpreterà Saddam Hussein, Josh Brolin sarà George W. Bush, Richard Dreyfuss darà vita a Dick Cheney, Jeffrey Wright sarà Colin Powell e così via in una sarabanda di nomi famosissimi che hanno fatto, nel bene e nel male, la storia degli ultimi decenni: Blair, Putin, Rice, Rumsfeld…
Speriamo di vedere il tutto quanto prima su grande schermo anche qui in Italia!
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