Quali film vedere per capire meglio la Borsa e il trading
Di Ambra I.Il metodo migliore per apprendere le strategie di trading è sicuramente quello di seguire parecchi tutorial e webinar messi a disposizione dalle più importanti e serie piattaforme web (curate da professionisti e con uno staff pronto a rispondere alle domande più frequenti che possono sorgere nell’utente). Ciò non toglie che il neofita possa trarre indubbio giovamento per la sua comprensione dei meccanismi del mondo degli scambi borsistici anche dalla visione di alcuni importanti pellicole di un passato più o meno recente. Al dilettevole costituito da trame avvincenti (spesso si tratta di thriller), alla bravura degli attori da ammirare in questo caso si unisce anche un indubbio utile per la propria formazione finanziaria.
Ecco quelli che secondo noi rientrano nel novero dei migliori film sulla Borsa e il trading finanziario (principalmente il mercato delle valute o forex e il mercato azionario).
Wall Street (1987)
Un vero capolavoro di Oliver Stone che tra l’altro lo girò in omaggio al padre (agente di cambio per professione), è un’opera molta curato sotto l’aspetto del linguaggio gergale usato dai broker e nella presentazione di quelle che ai tempi erano grande le innovazioni del mercato borsistico. I trader lo considerano un cult movie, che in effetti riesce a cogliere tutti i lati più affascinanti e quelli terribili della galassia della finanza. La trama: un broker alle prime armi ma molto ambizioso, è disposto a tutto per avere successo nel mondo della finanza, anche a scambiare informazioni illegali. Trova la protezione di uno arrampicatore sociale senza scrupoli, Gordon Gekko (Michael Douglas) – secondo alcuni una figura ispirata a dei trader realmente esistiti come Ivan Boesky e Carl Icahn.
Una poltrona per due (Trading Places, 1983)
Spesso trasmesso sulle reti televisive italiane nel periodo di Natale, è una commedia godibilissima nelle cui vicende si intrecciano le vicende di un Babbo Natale avvinazzato e uno agente di cambio del Camerun alle prime armi, con un malaugurato scambio di identità che produce scene esilaranti.
Floored (2009)
Questo non è un film tradizionale, ma un documentario in lingua inglese che parla del trading sui futures della borsa di Chicago. Oltre a consentire di comprendere più a fondo questo comparto del mercato, presenta anche molti aneddoti talvolta scioccanti e i commenti sinceri dagli intervistati su questo tipo di attività. Inoltre mette bene in chiaro il rapporto tra il mondo del gambling (gioco d’azzardo) e quello del commercio. Si tratta di un must per chiunque sia interessato al trading.
Margin Call (2011)
Il film è dedicato alle ancora dolorose vicende dello scandalo dei mutui subprime che portò al grande crollo della finanza nel 2008-2009. Ripercorre le 24 ore di Sam (interpretato da Kevin Spacey), un head trader della Borsa di New York che viene posto di fronte a un grosso dilemma deontologico. Il suo capo vuole svendere tutti i titoli “tossici” della società per evitare fallimento. Sam sa che la decisione potrebbe rovinare la vita a milioni di persone e avere gravi conseguenze sull’economia mondiale. Il concetto chiave che si può capire in questo film è quello della leva finanziaria (leverage): se è eccessiva il rischio che si corre è altissimo. In effetti il film in questione non è molto diverso da un horror, poiché illustra l’estrema delicatezza del sistema finanziario.
The Wolf of Wall Street (2013)
Le vicende narrano la vera storia di un esperto finanziario senza scrupoli, che ha passato 22 mesi in prigione per frode e riciclaggio di denaro. Prodotto e diretto da un guru come Martin Scorsese e interpretato da Leonardo DiCaprio, presenta la storia di Jordan Belfort, che inizia la sua carriera di broker esattamente il Lunedì Nero del 1987. Quando è obbligato a ricominciare, riparte da un piccolissimo call-center per la vendita di penny stock (le azioni che valgono pochi centesimi), ma poi la sua carriera decolla, costellata di truffe e inganni, fino all’ineluttabile caduta nel 1998.
1 km da Wall Street (Boiler Room, 2000)
Questa pellicola è ambientata nel mondo delle penny stock. Boiler Room è la locuzione con cui si descrive la stanza in cui i venditori, utilizzando delle tecniche altamente aggressive, convincono al telefono degli investitori poco esperti a comprare le azioni di piccole società, adducendo come prove le testimonianze di coloro che hanno avuto successo (in realtà assai pochi). Il protagonista, giovane e in ricerca di guadagni facili, scopre il business e anche gli affari sporchi del direttore della società per cui lavora.
Commenta o partecipa alla discussione