Surviving Crooked Lake: orrore per quattro ragazze sperdute

Quattro amiche, un viaggio estivo, il camping e le canoe, un ragazzo stupendo e più grande di loro che le accompagna. Forse l’ultima occasione per stare davvero insieme prima che la vita, con tutti gli impegni, le allontani l’una dall’altra.

E poi, improvvisamente, il sogno si trasforma in incubo: il ragazzo viene ucciso e le quattro amiche decidono di portarsi dietro il corpo e comunicare il tutto alle autorità. Dovranno quindi affrontare giorni di viaggio in canoa e via terra, allontanare animali selvatici e stare sempre attente perché chi ha ucciso il loro accompagnatore potrebbe farsi vivo di nuovo.

Questa la trama di Surviving Crooked Lake, un film indie che ha già ricevuto alcuni premi in giro per gli USA e che mischia un certo feeling da Sundance (pensate a Il giardino delle vergini suicide, per esempio) con tematiche survival e discesa agli inferi in stile The Descent. La fotografia, complici i luoghi usati per le riprese, è davvero fantastica e ora Surviving Crooked Lake esce in USA in distribuzione limitata a fine luglio in cerca di eventuale distribuzione mondiale.

Regia e sceneggiature, entrambe a sei mani, di Sascha Drews, Ezra Krybus e Matthew Miller per una produzione dai costi davvero contenuti. Vogliamo scommettere qualcosa sulle chance di sopravvivenza delle quattro ragazze?