The Notorious B.I.G., da Brooklyn all’eternità

Non è facile vivere lungo le strade di Brooklyn quando si hanno 12 anni, senza il padre e una madre impegnata in due lavori, troppo lontana per pensare a cosa starà facendo il suo grosso ragazzo nero. Starà studiando, che altro. A scuola è bravo e quella è una scuola seria, non si va avanti se non si è bravi abbastanza. Ma il ragazzo, Christopher ‘Biggie’ Wallace, spaccia il crac, come tanti altri neri della sua età. Vuole guadagnare in fretta e le strade di Brooklyn insegnano solo quello a chi vuole diventare qualcuno senza perdere tempo.

Christopher ha qualcosa in più degli altri, è molto bravo a fare quelle rime giuste per un rapper dell’hip hop nero. Non sa ancora che, crescendo, diverrà alto quasi due metri e arriverà a pesare più di 130 chili. Finirà, come ovvio, in prigione (anche per traffico d’armi), e poi incontrerà Sean Combs, conosciuto come Puff  Daddy. Da quel momento inizierà la fortuna di Chris. Gli cambieranno il nome, diventerà Notorious BIG, e quella sua speciale capacità di mettere in rima la vita della strada, farà di lui il rapper più famoso della costa Est.

Nell’altra costa, in California, il più grande è un altro nero, 2Pac Shakur. Inizierà una sfida tra le due Coste e, alla fine, tutti e due i grandi rappers finiranno uccisi, entrambi in circostanze misteriose.

La madre di Chris, Violetta, non ha mai cessato di volere riabilitare il nome del figlio dall’accusa, mai provata, di essere coinvolto come mandante nella morte di 2Pac. Nemmeno ha mai smesso di volere la verità sulla misteriosa uccisione del suo Chris, avvenuta nel marzo del 1997. Ha addirittura fatto causa al dipartimento di polizia di Los Angeles con l’accusa di omicidio colposo per la tragica fine di Chris, basandosi anche sulle rivelazioni di un ex-poliziotto.

Violetta Wallace oggi ha co-prodotto il film Notorious BIG, insieme con Sean Combs, tra gli altri. La regia è stata affidata a George Tillman Jr. che nel 2000 ha firmato Men of Honor, con Robert De Niro tra gli interpreti della storia del primo afroamericano entrato nelle squadre dei sommozzatori della marina. Il film sulla vita di Notorious è appena uscito nelle nostre sale dopo essere stato presentato fuori concorso al Festival di Berlino di quest’anno.

Bravi tutti gli interpreti a partire dal protagonista, il rapper Jamal ‘Gravy’ Woolard, alla sua prima apparizione sullo schermo. Il risultato è un bio-pic certamente agiografico, ma che torna a far parlare di un grande rapper, uno dei più grandi in assoluto, come la stessa rivista Rolling Stones non cessa di ricordare. Della sua vita, bruciata in soli 25 anni, restano i brani incisi e un sogno mai finito.

Dario Arpaio