Trio d’eccezione per Red Light Winter
Di Elvezio SciallisScott Rudin si è costruito con il tempo un’ottima fama di produttore inanellando una serie di ottimi successi di pubblico e critica, mischiando i generi e alternando materiale popolare a pellicole di origine più alta, sono in molti infatti che lo identificano come un produttore che ama in modo particolare i film con origini letterarie.
Ed eccolo quindi tornare ad occuparsi di una storia interessante, che trae origine da un’opera teatrale, Red Light Winter, di Adam Rapp, autore non nuovo a soggetti controversi e scabrosi.
La trama narra di due amici che si conoscono dai tempi del college che mollano il caos di New York per recarsi ad Amsterdam e lì formano uno strano triangolo amoroso con una prostituta del quartiere a luci rosse.
Ma mentre si sviluppa questa storia in Olanda, a New York si preparano terribili sorprese per loro.
Punto di forza del film, oltre alla curata produzione e al materiale di partenza, sarà sicuramente il trio di attori scelto per dar vita a Red Light Winter: Mark Ruffalo, Kirsten Dunst e Billy Crudup.
Ruffalo è in un ottimo momento di forma, sta raccogliendo sempre più consensi e parti e ha dimostrato in vari film di potersela giocare piuttosto bene anche in ruoli sensuali, la Dunst è da sempre perseguitata da problemi inerenti dipendenze e disintossicazioni ma potrebbe sorprendere tutti con questo ruolo e Crudup, attore molto accorto nello scegliere i ruoli, lo abbiamo visto ultimamente in Mangia Prega Ama.
Riprese a partire da gennaio 2012.
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