Tutti in corsa per i saldi con Il Superpoliziotto al supermercato

Primo weekend di luglio. Iniziano i saldi. Chi non è al mare (o in montagna) è stipato nei centri commerciali per spendere soldi e stress. I cinema sono quasi vuoti.

Allo spettacolo preserale sono pressoché solo e mi gusto la sensazione di fresco e di rilassatezza, con un pensiero divertito a ‘quelli’ dei centri commerciali. Me li ritrovo puntualmente tutti proiettati sullo schermo (quasi non ci stanno tutti per quanti ne sono!) nel film Il Superpoliziotto al supermercato, titolo originale Paul Blart: Mall Cop, che poi vuol dire praticamente la stessa cosa, fatto salvo il nome del protagonista.

Kevin James, nella foto a lato, è il corpulento buffo eroe di questa divertente commedia senza pretese, leggera, giusta per combattere la calura, due risate e via.

La storia che ci narra Steve Carr, il regista del film, si riassume in poche righe. Un grassone con l’animo nobile tenta invano di diventare un vero poliziotto senza mai superare le prove fisiche d’ammisssione. Ripiega su un lavoro nei servizi di sorveglianza in un centro commerciale, che, nel giorno dei saldi (toh, che combinazione, anche sullo schermo!), viene assaltato da un gruppo di rapinatori capaci di grandi acrobazie e di tanta scemenza. Nulla potranno i cattivi contro il grassone superpoliziotto trasformato in eroe per trovare poi alla fine anche il tanto agognato amore.

Steve Carr (L’asilo dei papà, Il Dottor Dolittle 2) amalgama in maniera abbastanza fluida e divertente tutti gli ingredienti della commedia, miscelando un po’ di sentimento, di azione, di cialtronesca buffoneria, ed ecco il film è servito! Kevin James (Hitch del 2005; Vi dichiaro marito e marito del 2007) ripropone le sue qualità interpretative e fisiche, con qualche acrobazia in più, offrendoci il suo faccione triste con giusta misurata freschezza. Un film ideale per famiglie. A proposito… state attenti ai centri commerciali! Non sempre ci sarà il superpoliziotto a salvarvi!

Dario Arpaio