Un vampiro per David Goyer
Di Elvezio SciallisGli adattamenti dai fumetti sono ormai affare quotidiano per Hollywood, magari con risultati altalenanti ma sempre degni di interesse vuoi per gli attori coinvolti, vuoi per gli effetti speciali, vuoi per certe soluzioni stilistiche.
Il caso in questione è diverso dalla media del genere sia per i nomi coinvolti che per la velocità con cui si è concluso l’affare. A pochissima distanza dall’uscita della graphic novel (anzi, in realtà un romanzo con illustrazioni) “Baltimore” per i tipi della Bantam, Regency ne ha acquisito i diritti per il grande schermo e messo in cantiere il film, ora in fase di pre-produzione.
Il fumetto, creato dalla premiata ditta Mike Mignola e Christopher Golden, narra di un Lord aristocratico che, poco prima della fine della prima guerra mondiale viene morso da un pipistrello e muta in vampiro per poi, tornato a casa, vedere la sua intera famiglia sterminata da un morbo.
Lord Baltimore deciderà allora di radunare una squadra per cacciare e uccidere il Re Rosso, vera e propria impersonificazione del Male e responsabile dello sterminio.
Mignola, lo ricordiamo, è il creatore di Hellboy e ha anche lavorato per parecchi altri progetti cinematografici, compresa la storyboard del Dracula di Coppola, ha quindi grande esperienza con la figura del vampiro.
A dirigere è stato chiamato quel David Goyer responsabile dell’intera franchise di Blade e regista del secondo film del cacciatore di vampiri interpretato da Wesley Snipes. Si tratta quindi di un progetto realizzato da gente che ha già avuto a che fare con la figura del vampiro e, viste anche le somme coinvolte, c’è da sperare che esca fuori qualcosa di interessante!
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