Una brutta estate cinematografica…
Di Elvezio SciallisMentre in Italia è la stagione invernale, con il suo picco natalizio, a rappresentare il momento migliore dell’anno per quanto riguarda gli incassi al botteghino, in USA è l’estate il naturale campo di battaglia al box office e i risultati di ingresso in sala estivi sono quelli che danno la misura dello stato di salute dell’industria.
E a leggere parecchi interventi in vari siti e riviste quali Inside Movies o The Hollywood Reporter pare proprio che per ora questa sia la peggiore estate da parecchi anni a questa parte, con cali di affluenza che in alcuni week end girano intorno al 25% in meno (!!!) rispetto all’anno scorso o a due anni fa.
Subito gli esperti hanno cercato di scovare le cause del calo, dal bel tempo che ha spinto il pubblico fuori città alla crisi economica che impone tagli anche nelle piccole spese fino ai play off dei vari sport, quest’anno più interessanti del solito.
Di sicuro si tratta di motivi seri, da prendere in considerazione, ma la causa principale potrebbe però essere un’altra, ovvero la cattiva qualità generale di molti dei titoli apparsi e quella particolare malattia del cinema blockbuster che in USA viene ormai chiamata sequelite.
Le principali delusioni, a inizio stagione, sono state tre pellicole: Robin Hood, Sex & The City 2 e Prince of Persia, tutti e tre ampiamente sotto le aspettative dei produttori. E tutti e tre ammalati di sequelite o scarsa originalità: Robin Hood deriva da storie già narrate, Sex & The City è un sequel vero e proprio e Prince of Persia deriva da un videogame.
Anche Iron Man 2, che comunque ha fatto meglio di questi titoli, sebbene non quanto si sperava, è ammalato dello stesso morbo.
Ecco quindi che le major sono in fibrillazione. Certo, la stagione è ancora lunga e ci attendono ancora parecchi titoli importanti, ma c’è la sensazione diffusa che quando si tireranno le somme a settembre il bilancio sarà significativamente inferiore a quello degli anni passati.
I potenziali salvatori della situazione?
Toy Story 3, Twilight Saga:Eclipse, Inception e il nuovo film con Julia Roberts, Eat, Pray, Love, con i primi due che dovrebbero sicuramente fare il botto.
E di nuovo, a conferma della malattia, tre di questi quattro film o sono sequel o trasposizioni in quel che pare un trend ormai inarrestabile e che potrebbe, alla lunga, stancare il pubblico.
E voi, quali di questi film andrete sicuramente a vedere quando arriveranno in Italia?
State andando al cinema quanto un tempo oppure ci entrate un po’ meno rispetto a due o tre anni fa?
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