Videogiochi, football americano e omicidi a incastro al cinema
Di Elvezio SciallisDi nuovo venerdì, di nuovo tempo di dare un’occhiata ai film in uscita in sala per questo fine settimana. E ne abbiamo per tutto i gusti visto che spaziamo dalla commedia romantica al film d’azione, dal giallo di vecchio stampo a una pellicola che mischia sport, giornalismo e amore.
Una delle opere sa seguire con maggiore attenzione è senza dubbio il pessimamente tradotto In amore niente regole, che in originale è invece Leatherheads. Torna George Clooney alla regia e si conferma, anche se ci sono persone che stentano a crederlo, autore completo e in possesso di una poetica ed estetica ben precise. Al di là dell’importante “schermo” di football americano, giornalismo d’indagine e storie d’amore George riesce ad affrontare temi importanti come la democrazia senza mai strafare o sbavare, complice un occhio di riguardo per le varie fasi di produzione del film e per il cast in particolare.
Passiamo in Italia dove troviamo la “solita” commedia romantica, La seconda volta non si scorda mai, che sarebbe anche superiore alla media delle uscite di questo tipo e ben interpretata e scritta: purtroppo non presenta nulla di nuovo e quel che è peggio le cose vecchie le dice senza un guizzo di originalità, rendendo la visione sì piacevole ma anche ben poco stimolante.
Spazio anche all’avventura alla Indiana Jones per bimbi, con lo strambo cast (Jodie Foster non c’entra davvero molto!) de Alla ricerca dell’isola di Nim mentre ben altra musica si suona in Shine a light, l’attesissimo film/documentario sui Rolling Stones girato da un Martin Scorsese inossidabile, ancora interessato al rock alla sua età, complimenti Martin! Ecco il trailer ufficiale.
Interview è il film di e con Steve Buscemi, nel quale un giornalista abituato ai reportage di guerra snobba inizialmente l’intervista a una starlette televisiva salvo poi ricredersi nel corso di un lungo confronto a due, fatto di bugie mischiate a verità, di manipolazioni e schermaglie. Raccomandato a chi ama certo cinema molto parlato. Da ricordare anche Riprendimi, riflessione sulla (im)possibilità della presa di distanza di certo cinema documentaristico e sulla vita dei precari intorno ai trent’anni, anche nel mondo del cinema.
Due però i film che cercherò di vedere in questo fine settimana, piuttosto diversi l’uno dall’altro. Da una parte la violenza ad alto tasso spettacolare e l’adrenalina pura di Shoot’em up! – Spara o muori, con un grande Clive Owen nel ruolo del protagonista e dall’altro lato Oxford Murders – Teorema di un delitto di un regista a me molto caro, Alex De La Iglesia. Strana storia di no studente di matematica che si troverà coinvolto in una serie di omicidi e cercherà di scoprire il colpevole solo grazie a una serie di deduzioni logiche. Ci risentiamo la prossima settimana per scoprire, dopo l’appuntamento mancato di martedì scorso, cosa è successo alla classifica per incassi.
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