Vin Diesel vorrebbe Ang Lee per il suo Kojak

Vin Diesel è uno degli attori che sanno meglio impiegare i vari social network o, perlomeno, uno di quelli che li usano in modo più dirompente, visto che con il passare degli anni ha spesso rilasciato dichiarazioni bomba proprio sui social (dalla lavorazione di Riddick alle indiscrezioni su sue collaborazioni presso la Marvel, tanto per fare solo due esempi), con comunicati importanti e a sorpresa che di solito vengono tenuti in serbo per riviste e siti importanti.

Ed ecco che anche questa volta il pelato più famoso di Hollywood non ha esitato a far nomi: stimolato da una domanda inerente Kojak, film che è in cantiere ormai da un annetto (presso la Universal, con Diesel come protagonista), Vin Diesel sulla sua pagina Facebook ha affermato che gli piacerebbe molto essere diretto da Ang Lee.

Certo, fra il dire e il fare c’è di mezzo l’oceano ma Diesel ha comunque un certo peso presso Universal e chissà che il suo desiderio non possa tramutarsi in qualcosa di più concreto, perlomeno una serie di incontri e una valutazione della sceneggiatura di Neal Purvis e Robert Wade da parte del film maker taiwanese.

Lecca-lecca sempre in bocca, la lucida pelata spesso coperta dal cappello, cinismo e ironia e il tredicesimo distretto di Manhattan come casa sono fra gli elementi fondamentali della serie tv di Kojak, con Telly Savalas nel ruolo principale e suo fratello George in quello di un detective della squadra.

118 episodi, cinque stagioni e un personaggio di culto che per parecchio tempo, a metà anni Settanta, dominò la televisione statunitense con i suoi modi da duro, alle prese con una città, New York, che in quel periodo viveva una delle ondate criminali più gravi della sua storia: difficile immaginare un attore più adatto di Vin Diesel per rinverdire i fasti di questo personaggio.