Week end di basso profilo al cinema, in attesa di Iron Man

Tutti i distributori rimangono con il fiato sospeso in attesa dell’arrivo del probabile nuovo dominatore delle classifiche, quell’Iron Man atteso per giovedì prossimo, e propongono un fine settimana alquanto dimesso per quanto riguarda le uscite in sala, con pochi film di cui alcuni di pessimo livello.

Non ci sono dubbi che la parodia primitiva e volgare di 3ciento- Chi l’ha duro… La vince! (traduzione orribile per l’originale Meet the Spartans) potrà comunque attirare un po’ di pubblico in sala, voglioso di farsi qualche facile risata i stampo poco più che vanziniano, anche se l’alto numero di persone in viaggio per il ponte potrebbe anche a disertare i cinema in favore di piazze, spiagge e montagne.

Ecco quindi che anche la coppia Scarlett Johansson e Natalie Portman, con Eric Bana come spalla “maschile” rischia di guadagnare meno del previsto ne L’altra donna del Re, drammone storico senza infamia e senza lode che potrebbe interessare più per la presenza ai costumi di Sandy Powell che si è già guadagnata ben due premi Oscar.

Di nuovo dramma, di nuovo storia ma i stampo ben diverso nello strano, interessante ma irrisolto tentativo di Giuliano Montaldo che ne I demoni di Pietroburgo cerca di miscelare complottistica e letteratura, Dostojevskij e impegno sociale in quello che mi pare comunque il miglior titolo in uscita questo fine settimana.

Delusione invece per Un amore senza tempo. Storia sui generis (una donna con cancro terminale cerca di trarre un bilancio della propria vita, ricordando in primo luogo il suo più grande amore) ma cast stellare che mi faceva ben sperare. Purtroppo Vanessa Redgrave, Meryl Streep e Glenn Close (per nominare solo alcune delle star presenti) strappano il comando del film al regista e si impongono come unico motivo di interesse, non abbastanza per rivalutare una regia banalotta e priva di spunti. Qui il trailer.